Ultimamente è una fissa, lo so…non vorrei sembrare una versione femminile di Germidi Soia (a proposito ma quanto ho riso l’altra sera!), ma a me queste golosità “senza troppi sensi di colpa” mi piacciono !!
E che ci posso fare se incappo di continuo in ricette che mi fanno partire l’ispirazione? Poi, dopo ricette di questo tipo, o questo, volete non pensare ad allegerire la colazione, o la pausa caffè? Che dire, sarà che ho un passato da “eccessivo controllo”, la bilancia ancora un po’ la temo e cerco il più possibile di mantenere con lei, un rapporto rilassato e di amichevole collaborazione.
Quindi poche parole, fidatevi della squisitezza del dolcino, è talmente buono che non potrebbe mai entrare a far parte del Menù del ristorante Satùt-de-Càrton. E per rendere pari la partita, non c’é zucchero, se non quello contenuto nelle albicocche secche, non c’è burro, ma ci sono uova.
La partita finisce cosi: 1 a 1 palla al centro!
Ingredienti:
( ricetta ispirazione tratta da La Cucina Italiana di non so bene che mese e anno, appunti sparsi su una moleskine 🙁 )
100 g di farina di riso integrale
200 g di farina integrale
200 g di panna di soia
100 g di albicocche secche
100 g di olio di riso ( o di oliva delicato, o di girasole bio)
80 g di mandorle con la pellicina
50 g di gocce di cioccolata
2 cucchiaini di succo d’agave
2 uova
1 mela piccola ( annurca)
1 arancia
1 bustina di lievito in polvere per dolci
Con l’aiuto di un frullatore riducete le mandorle in farina e tenete da parte, separate i tuorli dagli albumi. Tagliate a dadini la mela con la buccia e le albicocche. Frullate metà delle albicocche con i tuorli, l’olio, il succo dell’arancia ed il miele. Aggiungete la panna di soia ed incorporatela agli ingredienti. Versate il tutto in una ciotola ( ingredienti liquidi). Miscelate le farine con il lievito ( ingredienti solidi), incorporate ai liquidi gli ingredienti solidi un po’ alla volta. Aggiungete poi le albicocche a dadini, la farina di mandorle tenuta da parte, lasciatene un po’ da cospargere in superficie, e le gocce di cioccolata. Montate a neve gli albumi ed incorporateli al composto; infine aggiungete la mela a dadini. Versate il tutto in uno stampo da plum cake da 1,5 litri foderato con carta da forno, cospargete la superficie con la farina di mandorle tenuta da parte e, se volete qualche goccia di cioccolato e dadini di mela. Infornate a 180° C per 40 minuti, in in modalità statica e preriscaldato.
Sfornate, appena possibile assaggiate e ditemi se non è buono!
Alla prox!
che meraviglia….sai che sono diventata intollerante all’uovo…ahimè?!
Lo guardo e lo sogno…..
Un grande abbraccio cara e buon lunedì
Se ti può consolare a me l’uovo non mi sta simpatico…appena posso lo evito e non sempre si può! Peccato perchè è un ottimo alimento. Ma qualcosa “senza” uova l’ho anche fatto, e presto farò.
Stay tuned!
Un abbraccio e buona settimana!!