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Biscotti Colazione

Peanut Butter Cookies

Non potevo proprio evitarlo.
Più di una condizione favorevole ha remato contro tutti i buoni propositi di cui vi ho parlato nel post precedente:  
L’arrivo del libro di Martha Stewart “Cookies” comprato su Amazon, che consiglio perchè c’è da sbizzarirsi per quanti ce ne sono;
Un barattolo di burro d’arachidi parcheggiato nella dispensa da un po’ di tempo;
Degli stampini per biscotti nuovi, regalo arrivato direttamente da New York dalla meravigliosa Ljuba;
Ed una pausa pranzo passata a chiacchierare di dolci americani, lip balm a forma di ovetto e, si spera, futuri viaggi negli States…
In un simile contesto, secondo voi, poteva la “salutista” che è in me pensare di sfornare biscottini light?? Proprio no…
Peanut Butter Cookies, e non so se mi spiego… ricetta originale della Stewart, che manco a dirlo è perfetta, stampini made U.S.A e trigliceridi alle stelle. Ma che dire: buoni, friabili e con un profumo unico. Se amate il genere ed il sapore delle arachidi non vi limiterete al semplice assaggio, dopodichè mangiato uno, anche due, dimenticatevi la macchina e tornate a casa non più usando l’ascensore e neanche le scale ma facendo direttamente free climbing…no, non sono impazzita, se leggete il mio post precedente capirete di cosa parlo;))
Ma che dire, ogni tanto uno strappo alle regole si deve pur fare, tanto vale farlo alla grande!
Parola di “salutista”.

Mie note:
– tra parentesi vi riporterò le dosi della ricetta originale in cup, io ho provveduto a comprarle e le usate, ma per facilitarvi il compito le ho convertite in grammi.
– sempre nella ricetta originale si prevede l’aggiunta oltre che del burro di arachidi anche di arachidi in pezzi, io non l’ho fatto, semplicemente perché avevo voglia di provare gli stampini nuovi, per cui mi serviva un’impasto liscio.
Ingredienti:
( dal libro “Cookies” di Martha Stewart)
180 g di farina 00 ( 1 1/4 cup)
3/4 di cucchiaino di bicarbonato (3/4 teaspoon)
220 g di burro ( 1 cup, ovvero 2 stick)
110 g di zucchero di canna ( 1/2 cup)
110 g di zucchero semolato bianco (1/2 cup)
1 uovo grande
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia ( 1/2 teaspoon)
250 g di burro d’arachidi ( 1 cup)
120 g di arachidi salate ( 1/2 cup) se si usano.
Preriscaldate il forno a 180°, lavorate con l’aiuto delle fruste elettriche a media velocità, il burro morbido con gli zuccheri fino a farlo diventare una crema chiara e spumosa. unite l’uovo, l’estratto di vaniglia ed il burro di arachidi. Amalgamate bene il tutto,riducete la velocità ed unite la farina setacciata con il bicarbonato. Foderate una teglia con carta forno, prelevate con un cucchiaio una quantità un po’ più grande di una noce e ponetela sulla teglia. Essendo un composto piuttosto appiccicoso aiutatevi con un po’ di farina per queste operazioni, schiacciatela con l’aiuto dei rebbi di una forchetta o con il dorso del cucchiaio stesso, abbiate cura di lasciare un po’ di spazio tra un mucchietto e l’altro, in cottura si espanderanno. Infornate per 25′, tenete d’occhio per non farli dorare eccessivamente. Con questa quantità ne verranno circa 24 pezzi. Chiusi in una scatola di latta, si conservano tranquillamente per una settimana.

Alla prox, di sicuro sarà light! 😉 


11 Comments

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Comments

  1. Ljuba says

    15/01/2015 at 07:27

    Semplicemente fantastici. Ero certa che questi stampini avrebbero prodotto ottimi frutti. Appena li ho visto ho sentito che erano tuoi!
    Devo rubarti la ricetta, andiamo pazzi per il burro di arachidi. Ovviamente. 🙂
    Un abbraccio. Al prossimo ovetto.

    Rispondi
  2. Ljuba says

    15/01/2015 at 07:28

    Semplicemente fantastici. Ero certa che questi stampini avrebbero prodotto ottimi frutti. Appena li ho visto ho sentito che erano tuoi!
    Devo rubarti la ricetta, andiamo pazzi per il burro di arachidi. Ovviamente. 🙂
    Un abbraccio. Al prossimo ovetto.

    Rispondi
  3. Sonia Moi says

    15/01/2015 at 08:03

    Buongiorno Velia bellissima questa ricetta, devo essere sincera, sono una delle poche persone al
    mondo che non ha mai assaggiato il burro d'arachidi, ho il barattolo li che aspetta di essere aperto! Ma questi biscotti sono qualcosa di fantastico e invidio tantissimo questi bellissimi stampi!

    Rispondi
  4. Alessandra Chiotti says

    15/01/2015 at 15:18

    Testati e sono buonissimi. Solo una domanda, essendo il composto piuttosto morbido per usare gli stampini lo hai messo un po' in frigo?
    Complimenti ancora per le tue ricette!

    Rispondi
  5. Velia Serino says

    15/01/2015 at 17:09

    Grazie ancora Ljuba, provali é vedrai…ma il merito della ricetta è della Martona, sapevo fosse una garanzia.
    Al prossimo ovetto….ahahah!

    Rispondi
  6. Velia Serino says

    15/01/2015 at 17:13

    Sonia se ti piacciono le arachidi, non puoi non apprezzare il burro…che aspetti aprilo ed assaggia!
    Bacio! 😊

    Rispondi
  7. Velia Serino says

    15/01/2015 at 17:23

    Perpy, se hai gli stessi identici stampini, ti dico di si: farina e passaggio in frigo. Ma se vuoi fare i cookies originali come ho detto nel post basta tanta farina, pazienza ed i rebbi di una forchetta. Magari disegnando un motivo ad incrocio…come dire…il gioco del tris, hai presente? Ecco così sono fatti gli originali Peanut butter Cookies.
    Grazie e baciuzzi!!

    Rispondi
  8. Alessandra Chiotti says

    15/01/2015 at 19:10

    Ahimè non ho quegli stampini della Nordic Ware, ma altri più comuni. Detto questo li farò come mi hai consigliato tu! Se verranno buoni come i tuoi sarà già un colpaccio.
    Grazie & baciuzzi a te♥

    Rispondi
  9. brenda842 says

    05/02/2015 at 13:20

    Buonissimi! Adoro i peanut butter cookies..e quello stampino è fantastico!

    Rispondi
  10. Velia Serino says

    05/02/2015 at 18:59

    Grazie, si devo dire buoni e per quegli stampini dovremo aprire un canale commeciale con gli States. Su amazon non si trovano!

    Rispondi

Trackbacks

  1. peanut butter cookies – lacucinadimonica ha detto:
    11/05/2019 alle 08:32

    […] e chi no, chi mette dosi incredibili di zucchero, ecc ecc.Conoscendo di persona Velia del blog Il micio sazio non potevo che replicare la sua ricetta…e ho fatto bene. Nella ricetta originale si prevede […]

    Rispondi

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Mi chiamo Velia.
Carattere da Sophia Loren in un corpo da Audrey Hepburn, sono un’ appassionata di cucina, formaggi e vino. Amo il cioccolato fondente, la pizza ed il mio patchouly, di cui sono ormai dipendente. Leggi di più

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