Carpaccio di pesce spada affumicato con citronette di ciliegie
E Caterina Zellioli del blog Bonbon Lavande che ci ha proposto
Petto d’anatra marinato al caffè con ciliegie al vino rosso
Complimenti ragazze, e continuate a giocare con noi!
Banana, Melone, Albicocca, Pesca, Cocco e Mango, dite la verità: non trovate che sia una bella famiglia? Anche solo il termine “cremosa” fa subito pensare a qualcosa di deliziosamente goloso. Come accennavo prima, con questa famiglia il mio pensiero è stato dolce, anche se confesso qualche ideuzza salata mi è venuta in mente, ma avevo voglia di sperimentare con zucchero, uova e farina…e naturalmente con l’ingrediente da me scelto che è l’Albicocca.
Nel libro la Segnit pemette i seguenti abbinamenti:
Albicocca & Agnello, Albicocca & Arancia, Albicocca & Cannella, Albicocca & Cardamomo, Albicocca & Cioccolato, Albicocca & Cumino, Albicocca & Formaggio di capra, Albicocca & Formaggio Stagionato, Albicocca&Funghi, Albicocca&Lampone, Albicocca&Maiale, Albicocca&Mandorla, Albicocca&Mango, Albicocca&Pesca, Albicocca&Rosa, Albicocca&Rosmarino, Albicocca&Vaniglia e Albicocca&Zenzero
Un frutto dal sapore dolce ed acidulo che può essere ben impiegato tanto in ricette salate, che dolci. Nella salate: in chutney di accompagnamento a carni rosse, in cheese cake salate a base di formaggio ( di capra la morte sua!); in quelle dolci: in gelati, sorbetti, marmellate, gelatine, clafoutis, sciroppate, torte da credenza, crostate e….biscotti!
A questo punto, potevo non abbinare in un deliziosissimo cantuccio, l’albicocca al mio amato cioccolato?
Si…Cantucci Albicocca & Cioccolato Fondente.
So bene che, dal momento in cui l’albicocca è in piena stagione, avrei potuto scegliere una ricetta in cui fosse previsto l’impiego di frutti freschi, ma l’idea del cantuccio era un po’ che mi ronzava per la testa, complice un ottimo madeira H.M. Borges da degustare e, come si sa, i vini liquorosi richiedono un biscottino da “pucciare”, ed i cantucci mi sembravano un classico su cui far ricadere la mia scelta. Ricetta del grande Knam, leggermente modificata ed adattata da me in alcuni ingredienti, e con qualche suggerimento della bravissima Paoletta, sono di un buono…praticamente uno tira l’altro e, se non fosse per il mio livello basso di sopportazione dell’alcol , l’altra sera li avrei finiti tutti. Ma vino a parte sono buoni anche da “pucciare” nel caffè, nel latte ( strepitosi nel latte freddo, anche di soya!), o in assoluta purezza. Provateli e mi direte.
Ingredienti:
230 g di zucchero
300 g di farina 00
2 uova grandi o 3 piccole
100 g di albicocche secche di ottima qualità
80 g di cioccolato fondente
10 di lievito
un cucchiaino di ammoniaca
30 ml di latte
40 g di nocciole anche con la pellicina
un po’ di zucchero a velo
Preriscaldate il forno a 170° C. Montate le uova con lo zucchero fino a renderle chiare e spumose, unite poi il cioccolato, le nocciole e le albicocche tagliate a pezzettini, a questo punto la farina ed il lievito setacciati, e l’ammoniaca sciolta nei 30 ml di latte. Amalgamate bene.
ATTENZIONE!
A questo punto armatevi di santa pazienza e formate dei simil filoncini, il composto è molto appiccicoso sarà un impresa, non impossibile però! Aiutatevi con dello zucchero a velo che avrete cosparso su un foglio di carta forno. Arrotolateli alla bene meglio nello zucchero e poi adagiateli su una placca foderata con altra carta da forno. Distanziateli tra loro, in modo tale che in cottura possano gonfiarsi senza problemi, infornate per circa 25/30 minuti. Sfornateli e lasciateli riposare per una mezz’oretta. Ora, avete due possibilità:
se volete il classico cantuccio tagliateli con tagli trasversali e rinfornateli per circa 20 minuti a 150° C, se invece vi piace gustarli morbidi omettete il secodo passaggio in forno, avendo cura solo di tagliarli per formare il cantuccio.
Se vi sentite stuzzicate dalla famiglia e dal contest, partecipate non senza aver prima consultato con attenzione il regolamento QUI, prelevate il banner ed esponetelo nel post della ricetta con cui partecipate. Lasciate un commento con il link che riporta alla vostra proposta qui, al mio post, se desiderate giocare con il mio ingrediente: l’Albicocca.
Per questa famiglia le mie colleghe alchimiste vi presenteranno:
Betulla: Cocco brulè
Ricette di Cultura: Mini banana-bread con ganache alla liquirizia
Coffe e Matterello: Bruschette prosciutto crudo, ricotta e pesche grigliate
Menta e salvia: Crostata con base morbida e crema al profumo di lime e mango
Stuzzichevole: Perle di melone e mandorle su crema pasticcera
Andate a sbirciare le loro proposte, ed in bocca al lupo!
Ops, dimenticavo: siamo su fb, chiedeteci di entrare a far parte del gruppo è un modo in più per condividere questa bellissima esperienza!
Bello bello, Velia! L'avventura di Sedici prosegue a vele spiegate…anzi già so che ne sentirò la mancanza nel mese di riposo… Bellissima idea quella dei cantuccini, che io amo molto in tutte le varianti! Ti saluto, brindando insieme a una profusione di ricette all'albicocca! 😉
Velia come sempre le tue foto ingolosiscono e le tue idee mi fanno venire una fame incredibile!! L'ammoniaca però mi frena un sacco: anche se nella pasticceria industriale/professionale è usatissima io sono terrorizzata dal suo odore (lo so…è volatile…ma io non ce la faccio sig)! e dire che ho fior fiore di ricette di dolcetti con l'ammoniaca! dai, mi impegno e magari vinco sta fissa!un abbraccio grande dolce fanciulla con occhi da gatta!
Ciao Velia,bella la tua versione dei cantucci! L'accoppiata cioccolato-albicocca l'ho "imparata" in Austria, non solo per la Sacher ma anche nelle tavolette, è molto diffusa…e mi piace moltissimo!
Avrei un'idea in mente ma ho un dubbio: invece del formaggio caprino potrei usare dello yogurt di capra o vado fuori gara?
Grazie, a presto!
Alice
Direi che il tuo pensiero dolce si è rivelato azzeccatissimo! 🙂 io ai biscotti così non ci rinuncio mai, nemmeno ad agosto 🙂 e manco la puzza di ammoniaca mi ferma…li rende così "pucciosi" che è impossibile resistere 🙂 un abbraccione, sperando presto di dartelo dal vivo!
Alice, lo yogurt non è un formaggio ma semplicemente un latte acidificato, per cui temo che saresti fuori regolamento. Se ti piace l'idea di abbinare l'albicocca al formaggio caprino, ma hai in mente qualche ricetta dalla consistenza "morbida" puoi optare per un caprino fresco, lavorandolo un po' diventerà cremoso. Dai, sperimenta noi attendiamo con curiosità!
Grazie un bacio
Velia
Grazie Ale, poi a noi l'occasione di brindare e degustare, non dispiace mai, vero?
Un bacio
Noooo Bea non puoi non cedere all'ammoniaca…ti assicuro che non si sente affatto! I risultati sono garantiti. Alla prima occasione li assageremo insieme e sentirai…
un bacio
Pucciosissimi sono, da divano, film strappalacrime, tazzone di latte e biscottini come se non ci fosse un domani…
E quando ci abbracciamo noi?!!
Grazie Velia, me lo immaginavo ma ho voluto provare! È che volevo mescolarlo ad un altro formaggio cremoso e con la consistenza del caprino verrebbe troppo papposo… Ora medito… 😀
Grazie, un bacio!
Alice
Veramente intriganti questi cantucci… Non ho mai usato l'ammoniaca, si trova facilmente quella da pasticceria?
Velia finalmente riesco a passare per lasciarti un saluto! A casa mia i cantucci si fanno durante le feste di Natale, la prossima volta propongo questa tua versione che deve essere ottima! Un bacione
Ciao cara, ecco la mia ricetta con abbinamento albicocche e caprino 🙂
https://crumpetsandco.wordpress.com/2015/07/07/fagottini-di-albicocche-e-formaggio-di-capra-con-miele-e-timo-apricot-and-goat-cheese-hand-pies-with-honey-and-thyme/
Una delizia! 🙂
un po' in ritardo ma ce l'ho fatta anch'io con abbinamento albicocche e mandorle.
http://sweetcakesbylalla.blogspot.it/2015/07/budino-alle-mandorle-e-albicocche.html
grazie ciaoooo
Eccomi, albicocche a me 🙂
http://blog.giallozafferano.it/cicciabacilla/roast-beef-con-albicocche-e-verdure-speziate/